Completamente autosufficienti, innovative ed eco-sostenibili: ecco le caratteristiche della vita off grid, letteralmente «fuori dalla rete», ossia non collegate alle reti nazionali di elettricità, metano e acqua. Per chi sposa questo stile di vita, il GPL è una scelta naturale, date le proprietà di sostenibilità ambientale, efficienza energetica e facilità di trasporto di questo gas.
Spesso realizzate con materiali di recupero oppure iper-tecnologiche e futuristiche, le case off grid sono anche modulari, trasportabili e assemblabili. Esistono tanti modelli, totalmente differenti tra loto, ma tutte condividono la stessa peculiarità: non dipendono dalle reti nazionali di approvvigionamento né di energia elettrica né di gas e acqua.

Cosa significa «vita off grid»

Vita off grid significa esattamente «fuori dalla rete», «non in rete»: si riferisce a territori o abitazioni singole non collegate a servizi di pubblica utilità, come rete elettrica, metanodotto e acquedotto.
In alcuni casi è una scelta volontaria, in altri l’unica possibilità: più di un miliardo di persone non può scegliere, perché vive in luoghi in cui le infrastrutture dell’industrializzazione classica non sono arrivate.
In Italia, quello delle abitazioni off grid è un trend non ancora alla portata del grande pubblico, anche se, negli ultimi anni, sta prendendo piede e raccogliendo consensi; diffuso soprattutto negli USA e nei paesi del Nord- Europa, nasce come una sorta di sfida alla contemporaneità e risponde al bisogno di molti di vivere la propria vita in armonia con la natura, nel tentativo di procurare un impatto sempre minore all’ecosistema del pianeta.

Perché scegliere il GPL nella propria casa a basso impatto ambientale

Per quanto riguarda il riscaldamento e la cottura dei cibi, l’installazione di un serbatoio GPL è una valida opzione per chi vuole scollegarsi dalla rete: permette l’autosufficienza nell’approvvigionamento e risponde all’esigenza di limitare l’impatto sulla natura, essendo una delle forme energetiche più comode, pulite e convenienti; è inoltre facile da reperire ed ha un basso impatto ambientale: non inquina il suolo, l’acqua e le falde acquifere, favorisce una migliore qualità dell’aria e una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra grazie al suo basso contenuto di zolfo. Il tutto senza perdere il livello di confort cui siamo abituati.